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Il punteggio (6-4 6-3 in un'ora e 4 minuti) non rende troppo merito alla bella prestazione di Gutierrez e Sanz, che nell'ultimo game hanno pure avuto delle chance per accorciare le distanze, prima di vedersi battuti per via di una video review rimasta appesa al giudizio arbitrale per circa 5 minuti
27 maggio 2022
Non hanno passeggiato, Ale Galan e Juan Lebron. Ma non hanno perso quella serenità che li accompagna sempre, al di là della vittoria e della sconfitta. Come quando, al termine di un punto lottato, Galan è finito dalla parte sbagliata del campo, mentre un colpo battezzato 'por tres', cioè in procinto di uscire di lato, è rimasto in campo provocando l'ilarità del 'Lobo'.
Dettagli, in fondo. Anche se in certi momenti del match il duo Gutierrez/Sanz - avversario nei quarti di finale - si è rivelato assolutamente all'altezza del compito, impegnando i numeri 1. Il punteggio (6-4 6-3 in un'ora e 4 minuti) non rende troppo merito alla bella prestazione degli underdog di turno, che nell'ultimo game hanno pure avuto delle chance per accorciare le distanze, prima di vedersi battuti per via di una video review rimasta appesa al giudizio arbitrale per circa 5 minuti.
Un colpo da fuori di Lebron ha toccato il campo per una questione di millimetri, e così l'incontro è finito nelle mani dei favoriti. Attesi alla rivincita, qui a Roma, dopo la sconfitta in finale a Doha contro Navarro e Di Nenno. Prima, tuttavia, ci sarà una semifinale che sarà comunque tutt'altro che semplice.
Ale Galan punta l'attenzione sul gran caldo di Roma in questa fine maggio che pare già piena estate. “Fa molto caldo in questi giorni e soprattutto di pomeriggio con il sole è difficile giocare. Ma è vero che le condizioni sono uguali per tutti, quindi cerchiamo di adattarci nel migliore dei modi. Il campo è rapido ed è difficile fare il break, per questo bisogna sempre mantenere alta la concentrazione perché pochi punti possono cambiare una partita. Il nostro obiettivo è trovare la forma migliore in questi giorni decisivi”.
Juan Lebron, per contro, esalta il torneo e la gente che ha riempito le tribune. “Tutti i giocatori con cui ho parlato in questi giorni sono entusiasti di poter partecipare a un evento come questo. Essere a Roma è un privilegio per noi, perché abbiamo la possibilità di esibirci in un luogo meraviglioso e davanti a tanta gente: questo diventa uno spot meraviglioso per il padel, che sicuramente continuerà a crescere. La città? Il tempo per visitarla è poca, perché ci concentriamo su partite e allenamenti, ma appena possiamo ne approfittiamo per qualche breve visita”.